LASER AD ALESSANDRITE
Perché il laser ad alessandrite è il migliore per la depilazione definitiva
Numerosi studi medico-scientifici hanno dimostrato che determinati laser ad alessandrite sono in assoluto i più efficaci nell’eliminazione definitiva dei peli.
Come apparecchiatura per la depilazione ad alessandrite HUB utilizza GentleMax Pro di SyneronCandela che, oltre ad essere particolarmente efficace e veloce, è dotata di un sistema di raffreddamento della cute che la rende eccezionalmente confortevole, minimizzando la sensazione di bruciore che accompagna l’utilizzo delle altre macchine.
Il suo raggio laser, tarato sulla lunghezza d’onda di 755 nanometri, ha come unico bersaglio la melanina contenuta nei peli e, catalizzando la sua energia esclusivamente sui bulbi, è in grado di ottenere la distruzione selettiva dei peli superflui e del follicolo.
Il laser ad alessandrite Candela è destinato esclusivamente al settore medico. L’epilazione laser non è adatta per i seguenti casi di crescita dei peli:
per peli bianchi, molto biondi e rossi.
Non c’è abbastanza melanina per assorbire l’energia del laser e raggiungere la radice per distruggerla.
Quando c’è un disturbo ormonale, notiamo un aumento della crescita dei peli, in particolare sul viso, sulle cosce, sulla pancia, ecc.
In questi casi, non possiamo parlare di eliminazione progressiva ma limitazione della crescita dei peli.
Quando ciò accade, raccomandiamo un monitoraggio regolare da parte di un endocrinologo per regolare il problema endocrino.
Elimina la follicolite
È il metodo adatto per il trattamento della follicolite.
La follicolite si verifica in alcune persone dopo la rimozione dei peli usando un rasoio o una cera.
In seguito a ciò, i peli rotolano nuovamente nella pelle irritando il follicolo pilifero. Di conseguenza, l’area attorno a ciascun follicolo pilifero diventa rossa e può mostrare brufoli, discromia o cicatrici su una pelle più sensibile.
Quindi, quando si sottopone il laser a depilazione permanente, viene eliminato anche il fattore che irrita il follicolo pilifero,
lasciando la pelle liscia senza arrossamenti e senza l’ombra “grigia” sotto la pelle.
Precauzioni – prima della sessione con il laser ad alessandrite:
Se la pelle è abbronzata (dal sole o dal solarium), è necessario attendere che l’abbronzatura scompaia (un minimo di 30 giorni).
Evitare l’esposizione al sole o al solarium almeno 4-6 settimane prima dell’applicazione del laser.
Se usi creme autoabbronzanti o ti abbronzi usando un aerografo, devi interrompere la loro applicazione 15 giorni prima del laser.
Si consiglia di non avere i peli schiariti 4-5 settimane prima e dopo le sedute.
Dovresti avere i peli rasati sull’area da trattare 1-2 giorni prima della sessione.
Prestare particolare attenzione a quanto segue dopo la sessione:
Dovresti usare la crema solare, rinnovandola regolarmente (ogni 2-4 ore).
Evita l’esposizione al sole o al solarium per 4-6 settimane per eliminare la possibilità di iperpigmentazione (macchie).
Non utilizzare il deodorante per 24 ore dopo (quando si esegue il laser sull’ascella).
Non irritare prima del trattamento l’area con peeling o spugne ruvide – si utilizzano solo 8-10 giorni dopo, per eliminare i peli rimasti in superficie.
Non strappare i peli con cera o pinzette.
Immediatamente dopo il trattamento, l’area potrebbe diventare rosa o rossa e potrebbero verificarsi delle macchie, che è normale. Questo può durare da diverse ore fino a 2-3 giorni.
10 – 15 giorni dopo la seduta laser, i peli inizieranno a cadere.
Se sei incinta, è vietato sottoporsi all’epilazione laser.
Se segui qualsiasi trattamento medico, devi informarci – al completamento del consenso informato – perché alcuni medicinali possono rendere la pelle fotosensibile mentre li assumi.
Controindicazioni:
Tatuaggi – Non trattare la pelle tatuata, incluso trucco decorativo, permanente e tatuaggi per radioterapia.
Fotosensibilità – Precedenti di fotosensibilità alla luce da 755 nm o 1064 nm.
Gravidanza
Convulsioni – Non trattare pazienti con precedenti di convulsioni indotte dalla luce.
Medicinali – I pazienti che assumono terapie anticoagulanti giornaliere, integratori di ferro, integratori vegetali, quali ginko, ginseng o aglio, possono presentare più facilmente ecchimosi.
Medicinali fotosensibilizzanti – Medicinali che inducono fotosensibilità in un intervallo di lunghezza d’onda pari o superiore a 755 nm o 1064 nm. Sospendere il medicinale, se possibile, per 3-5 giorni prima del trattamento.
Virus herpes simplex (HSV) 1 e 2
Pazienti con patologie scarsamente controllate – Questi pazienti vanno accuratamente controllati dal loro medico per ottenere l’autorizzazione al trattamento.
Infezioni cutanee attive – Evitare il trattamento di ferite aperte e di pelle con infezione in atto.
Sensibilità al freddo – Usare cautela nel trattamento di pazienti con fenomeno di Raynaud.
Cicatrici cheloidee – Praticare spot test prima di trattare zone ampie.
Dispositivi medici impiantati – Pacemaker, defibrillatori e altri dispositivi o filler impiantabili: consultare il medico.
Pelle abbronzata – Non trattare la pelle abbronzata da poco. Potrebbero prodursi vesciche e ipo/iperpigmentazione.
Effetti collaterali:
Generalmente, non ci sono effetti collaterali e questo è un metodo sicuro.
In particolare, il laser ad alessandrite GentleMax Pro è uno dei più sicuri perché ha un ottimo meccanismo di raffreddamento per raffreddare la pelle durante l’applicazione.
Importante:
È molto importante evitare l’esposizione al sole perché, in particolare, le persone molto scure possono sperimentare ipo- o iper-pigmentazioni (segni più scuri o più chiari rispetto al normale colore della loro pelle) dopo l’applicazione del laser.
Per questo motivo, in ogni sessione dovresti informare il tuo medico in tutta onestà di qualsiasi esposizione al sole o nuovi farmaci assunti.
Nel nostro Poliambulatorio, prima di iniziare un trattamento con il laser ad alessandrite, discutiamo sempre con te delle tue aspettative e risolviamo qualsiasi domanda tu possa avere.
Vi informeremo sul numero approssimativo di sessioni richieste e su quale frequenza.