Prelievo del sangue

I prelievi di sangue vengono eseguiti di mattina e su appuntamento anche nelle ore pomeridiane.

Osservare un digiuno di 8-12 ore prima del prelievo.

Se necessario, durante il digiuno è possibile bere 1-2 bicchieri di acqua, ma si devono evitare il fumo, l’assunzione di bevande alcooliche e, previo consenso del medico curante, l’assunzione di farmaci come ansiolitici, sonniferi, analgesici, antiinfiammatori, antibiotici e vitamine.

La composizione del pasto che precede il digiuno deve essere quella abituale.

  • Evitare l’eccessivo digiuno, oltre 24 ore, per la conseguente diminuzione di glicemia, colesterolo, trigliceridi, proteine, ormoni tiroidei ed aumento di bilirubina, acido urico e creatinina.

Indicazioni per il prelievo di sangue

  • Prima: per localizzare il punto di prelievo, tenere il braccio disteso e la mano stretta a pugno.
  • Durante: per facilitare un prelievo corretto e veloce, tenere il braccio disteso, rilassato a mano chiusa.
  • Dopo: per evitare eventuali piccoli ematomi, tenere il braccio rilassato, disteso e la mano aperta e operare una pressione moderata per almeno 5 minuti.

 

Raccolta delle Urine

Esame delle urine completo: è preferibile un campione delle prime urine del mattino, salvo diversa indicazione del medico. Il campione va raccolto scartando il primo getto. È preferibile usare i contenitori forniti dal personale dell’accettazione o in vendita nelle farmacie.

Urocoltura: l’urina va raccolta in un contenitore sterile disponibile all’accettazione, oppure in un contenitore sterile in vendita nelle farmacie. La prova va eseguita sulla prima urina del mattino, raccolta ad una distanza minima dall’ultima minzione di 4 ore, seguendo questo procedimento:

  • lavare e sciacquare accuratamente gli organi genitali.
  • scartare il primo getto di urina.
  • raccogliere l’urina seguente direttamente nel contenitore facendo attenzione a non toccarlo nelle parti interne.
  • scartare l’ultimo getto di urina.
  • richiudere il contenitore e portarlo subito al laboratorio.

Nota bene: terapie antibiotiche o chemioterapiche possono interferire sull’esito dell’esame.

Raccolta delle urine delle 24 ore

  • Eliminare l’urina della prima minzione del primo giorno.
  • Raccogliere tutta l’urina della giornata, compresa quella della notte e quella della prima minzione del secondo giorno.

L’urina va raccolta in contenitori di plastica forniti gratuitamente all’accettazione o in vendita nelle farmacie.

Per il dosaggio di calcio, fosforo, catecolamine, acido 5-idrossiindilacetico, ossalati, magnesio, acido aminuolevulinico o ALA occorre versare nel bidoncino il contenuto di un flacone contenente acido (che può essere ritirato all’accettazione).


Citologia urinaria

La raccolta va effettuata per 3 giorni consecutivi

Ogni giorno si procede come segue:

  • Eliminare la prima urina del mattino.
  • Dopo la prima minzione, bere un bicchiere d’acqua abbondante ogni mezzora per le 2 ore successive.
  • Accurata igiene intima.
  • Raccogliere il campione di urina da analizzare circa 2 ore dalla prima minzione.
  • Le urine devono essere raccolte nell’apposito contenitore rilasciato dal laboratorio analisi.
  • Contrassegnare ogni contenitore con NOME, COGNOME e DATA della raccolta.
  • Conservare le urine in frigo fino alla consegna.
  • I contenitori per la raccolta contengono liquido tossico che non deve essere ingerito e che va lasciato nei contenitori stessi.

Raccolta delle feci

Coprocoltura: le feci vanno raccolte nei contenitori forniti dal personale dell’accettazione o in vendita nelle farmacie. È consigliabile raccogliere un campione del mattino dello stesso giorno. Se questo non è possibile, possono essere consegnate feci del giorno prima conservate in frigorifero.


Ricerca del sangue occulto

E’ consigliabile raccogliere un campione di feci per tre giorni consecutivi.

  • Nei 3 giorni precedenti la raccolta non assumere Aspirina o farmaci contenenti acido acetilsalicilico.
  • Dieta libera.
  • Non eseguire il test se si è affetti da emorroidi.
  • Evitare il periodo mestruale.
  • È consigliata la raccolta di 3 campioni (è sufficiente una piccola quantità di feci) in giorni diversi, che devono essere conservati in frigorifero e consegnati entro 7 giorni al laboratorio.
  • Il campione non deve essere contaminato da urine.

Le feci vanno raccolte nei contenitori forniti dal personale dell’accettazione seguendo le modalità ad essi allegate. Non è necessario seguire una dieta priva di carne.
Ricerca parassiti e loro uova nelle feci: il campione deve essere freschissimo perché i processi fermentativi del materiale fecale distruggono i parassiti e le loro uova dopo circa 23 ore dall’emissione. È consigliabile munirsi di appositi contenitori forniti dal personale dell’accettazione.
Ricerca degli “ossiuri” (scotch-test):  gli ossiuri, piccoli e bianchi, sono visibili ad occhio nudo, ma le loro uova non si trovano nelle feci perché, durante il sonno, la femmina esce dall’orifizio anale per deporle all’esterno. Bisogna applicare un pezzo di nastro adesivo trasparente sull’orifizio anale durante la notte; il nastro adesivo verrà poi rimosso al risveglio ed attaccato su un vetrino. Il materiale necessario è fornito dal laboratorio.

 

Espettorato

Il soggetto, dopo alcuni colpi di tosse, deve raccogliere il materiale tracheo-bronchiale (e non quello salivare) in un apposito contenitore sterile. Il contenitore è disponibile all’accettazione o in vendita nelle farmacie.

 

Liquido seminale

SPERMIOGRAMMA – SOLO SU PRENOTAZIONE

Prima della raccolta osservare un periodo di astinenza sessuale di non meno di 3 e non più di 7 giorni – per periodo di astinenza sessuale si intende lo spazio di tempo trascorso dall’ultima emissione di liquido seminale (rapporto sessuale, masturbazione o emissione spontanea notturna).

Raccogliere tutto il liquido seminale per masturbazione direttamente in un contenitore sterile (si può ritirare in laboratorio o acquistare in farmacia).

Prima della raccolta svuotare la vescica e lavare mani e genitali esterni con acqua e sapone.

 

RISPETTARE SCRUPOLOSAMENTE I TEMPI ALTRIMENTI L’ESAME NON E’ VALIDO

SI RACCOMANDA DI MANTENERE IL CAMPIONE AL RIPARO DAL FREDDO DURANTE IL TRASPORTO ALTRIMENTI L’ESAME NON E’ VALIDO – (si può tenerlo in una tasca interna o avvolgerlo in una sciarpa di lana: dovrebbe rimanere il più vicino possibile alla temperatura corporea di 37°).

  

Spermiocoltura

  • Si può eseguire in qualsiasi momento. Non c’è bisogno di astinenza sessuale.
    Vuotare la vescica, lavare bene i genitali, raccogliere lo sperma in contenitore sterile.

 

Test di diagnosi rapida

I test per la diagnosi rapida sono esami di laboratorio estremamente veloci, usati per varie analisi e i cui risultati si possono avere entro un’ora dalla consegna del campione biologico.

Test di diagnosi rapida

Va effettuato preferibilmente alla 12ª  settimana di gravidanza ( l’esame si può effettuare dalla 11ª + 3 gg alla 13ª settimana + 6 gg). Il test misura ecograficamente la translucenza nucale, cioè l’accumulo di fluido presente nella regione retronucale del feto. A questo è abbinato un prelievo venoso che si invia al laboratorio per dosare free BetaHCG e PAPP-A.

Tamponi

 

Tampone faringeo:

il soggetto deve essere possibilmente a digiuno, non deve assumere antibiotici da almeno 5 giorni e, preferibilmente, non deve aver eseguito operazioni di igiene orale.
Tampone auricolare:

non assumere antibiotici da almeno 5 giorni né far uso di gocce endoauricolari almeno dalla sera prima.
Tampone oculare:

non assumere antibiotici da almeno 5 giorni e non utilizzare gocce e colliri di alcun tipo prima dell’esame. Evitare di usare detergenti per lavare il viso.
Tampone nasale:

non assumere antibiotici da almeno 5 giorni e non inalare spray o gocce di alcun tipo prima dell’esame. Non usare detergenti per il viso.
Tampone uretrale:

non assumere antibiotici da almeno 5 giorni e astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame. Bisogna trattenere l’urina per almeno 4 ore prima dell’esame.
Tampone perianale:

non assumere antibiotici da almeno 5 giorni e non lavare la zona perianale fin dalla sera prima.
Tampone vaginale e Tampone cervicale:

il soggetto non deve praticare terapia farmacologia (anche localmente), deve astenersi da rapporti sessuali almeno 24 ore prima dell’esame e non deve essere in periodo mestruale. Evitare irrigazioni vaginali 24 ore prima dell’esame.

Tampone cutaneo

il soggetto non deve praticare terapia farmacologia (anche localmente)

Tampone balano-prepuziale

il soggetto non deve praticare terapia farmacologia (anche localmente)

Tampone vulvare

il soggetto non deve praticare terapia farmacologia (anche localmente)e non lavare la zona fin dalla sera prima.

Tampone vaginale/rettale

il soggetto non deve praticare terapia farmacologia (anche localmente), deve astenersi da rapporti sessuali almeno 24 ore prima dell’esame e non deve essere in periodo mestruale. Evitare irrigazioni vaginali 24 ore prima dell’esame.

 

Citologia nasale:

il soggetto non deve aver inalato farmaci cortisonici e/o decongestionanti almeno dalla sera prima.
Colpocitologia (pap-test):

Il prelievo deve essere effettuato almeno 2 giorni dopo l’ultimo rapporto sessuale; nei precedenti 5 giorni non devono essere stati usati diaframmi, ovuli, candelette o creme vaginali, o aver effettuato irrigazioni intravaginali. Nelle donne in età fertile il prelievo deve essere effettuato almeno 5 giorni dopo la fine del ciclo mestruale ed almeno 5 giorni prima del probabile giorno di inizio.
Citologia endometriale:

è consigliabile effettuare il prelievo dall’11º al 15º giorno dall’inizio delle mestruazioni.
Test di Stamey

  • E’ richiesto l’appuntamento.
  • Il paziente si deve presentare e vescica piena.

N.B. Poiché si tratta di esame colturale è opportuno che il paziente abbia sospeso qualsiasi terapia antibiotica e/o antimicotica da almeno una settimana.

Uroflussometria

L’UROFLUSSOMETRIA è un esame che permette di misurare la velocità di emissione delle urine, misurandone anche la quantità.

Si utilizza quale primo esame di valutazione nei disturbi minzionali, soprattutto di origine prostatica (getto debole, minzione difficoltosa, minzioni frequenti, minzioni notturne).

Si tratta di un esame semplice ma significativo nella valutazione del paziente affetto da ipertofia prostatica o da altre malattie che possono causare ostruzione delle basse vie urinarie.

 

PREPARAZIONE:

Per una corretta esecuzione dell’esame, è necessario un adeguato stimolo minzionale, che dipende dal riempimento della vescica; pertanto occorre bere mezzo litro d’acqua almeno un’ora prima dell’esame, senza avere preventivamente vuotato la vescica da almeno 3 ore, in modo da ottenere uno stimolo adeguato.

L’esame si effettua mingendo normalmente in un apposito contenitore collegato all’apparecchio di misurazione.

 

Prelievi con tempi di permanenza prolungati

 

Al soggetto a digiuno viene somministrato un farmaco e vengono poi prelevati campioni di sangue ad intervalli standard.

 

Molti test prevedono la permanenza in laboratorio:

 

  • Curva da carico orale di glucosio (OGTT) – 2 ore
  • Test di intolleranza al lattosio – 2 ore
  • Curva insulinemica minimo – 2 ore


Curva da carico orale di glucosio in pazienti gravide
 – 2 ore

 

  • Esecuzione dell’esame fra la 24^ e la 28^ settimana di gravidanza (glicemia a digiuno in gravidanza inferiore a 92 mg/dl).
  • 1^ prelievo e stick glicemico
  • Somministrazione di glucosio 75 g (se glicemia inferiore o uguale a 110 mg/dl)

 

  • 2^ prelievo dopo 1 ora
  • 3^ prelievo dopo 2 ore
  • Durante l’esame la paziente deve rimanere a riposo ed astenersi dal mangiare e dal fumo

 

ISTRUZIONI

 

  • Nei 3 giorni precedenti dieta libera e varia, normale attività muscolare.
  • Evitare di assumere farmaci.
  • L’esame si esegue al mattino a digiuno dalla mezzanotte.

Glicemia post-prandiale

  • Recarsi due ore dopo il pranzo presso il laboratorio. Durante queste 2 ore il soggetto deve rimanere seduto e non effettuare sforzi fisici (non deve recarsi presso il laboratorio né a piedi né in bicicletta).